"Fabrizio, ti scrivo ciò che ti ho detto al telefono, nel caso non fossi stata chiara. Il giorno 19 ottobre sono stati trovati alcuni insetti nei piatti di pasta serviti alle scuole elementari e medie di Montepulciano capoluogo. Non appena l comune è stato avvisato (specifico che il comune è stato avvisato dal personale della mensa, nessun genitore, nessun insegnante, né l'istituzione scolastica ha avvisato gli enti competenti) ha attivato tutte le procedure necessarie: contestazione formale alla Vivenda (la ditta che gestisce il servizio di refezione scolastica), segnalazione alla usl. Dai controlli è emerso che la pasta che è stata servita apparteneva ad un lotto di marca Fabianelli biologica, contaminato all'origine da rhizopertha dominica, un coleottero comunemente chiamato "cappuccino dei cereali" non pericoloso per la salute, la pasta in questione non era né scaduta né conservata male nella mensa di Montepulciano. La usl ha ha ispezionato i locali della cucina, la dispensa, il refettorio, e non hanno trovato nessun problema. Evidentemente le cuoche e le inservienti che hanno cotto e servito la pasta non si sono accorte degli insetti e se ne sono rese conto solo dopo la segnalazione dei bambini che stavano mangiando. Il servizio mensa perciò, prosegue regolarmente dato che il refettorio e la cucina risultano rispettare le norme di igiene e sicurezza alimentare. il caso specifico è stato un caso isolato (non era mai successo nulla di simile prima). Questo fatto ha scatenato giustamente reazioni negative forti da parte dei genitori e del personale della scuola, e il problema è stato associato ad altre problematiche (appetibilità dei cibi, porzioni ecc...). Queste problematiche sull'appetibilità erano già state segnalate al nuclo valutaione mensa, al cui iterno ci sono rappresentanti dei genitori, degli insegnanti e consiglieri comunali, e sono state quindi fatte rilevare al responsabile della Vivenda e alla nutrizionista che hanno assicurato che le risolveranno. Lunedì 6 ci sarà un ulteriore confronto tra i responsabilii della Vivenda e i rappresentanti di classe, per parlare dei problemi relativi al servizio di refezione scolastica".