Non poter avere la fiducia nelle istituzioni che gestiscono gran parte della giornata di mio figlio è terrificante
di Michela Valdambrini
"Fabrizio intanto grazie per l'articolo, finalmente qualcuno ha scritto qualcosa!
Vorrei però se mi consenti fare un'osservazione.
Stanno tutti puntando il dito sull'episodio farfalline che poi qualcuno dice che siano stati più d'uno (da verificare), ma la questione a mio avviso è molto più importante dell'episodio in sé, se pur molto grave.
Quello che a me personalmente preoccupa è il dubbio scaturito dall'episodio, ovvero: come vengono conservati tutti i cibi che vengono poi distribuiti a tutti i bambini delle varie scuole?
E la cosa ancora più grottesca è come sono state gestite le notizie da parte degli organi preposti.
È bene che si sappia che nessuno, e ripeto nessuno, si è curato d'informare in maniera ufficiale di quanto accaduto il resto della popolazione dei genitori che vivono fuori dal capoluogo!
I rappresentanti della scuola materna di Abbadia sono stati informati della vicenda da me personalmente il 2 di Novembre, quando ci sarebbe stato tutto il tempo necessario per fare un comunicato ufficiale ed appenderlo all'ingresso delle scuole, con tanto di scuse e rassicurazioni!
Invece no!...si è minimizzato!...siamo stati trattati come se fossimo nessuno!
O forse, mi viene da pensare che ci fosse stata la volontà a mantenere la notizia circoscritta al capoluogo.
Questo metodo di gestire l'informazione è grave quanto aver trovato le farfalline nel piatto!
Io, mamma, quando porto mio figlio a scuola voglio stare tranquilla, voglio essere serena di ciò che mangia!
E sopratutto pretendo che se si verifica un evento così importante, chi mi rappresenta come genitore (rappresentante di classe) venga informato immediatamente da chi di dovere!
Non poter avere la fiducia nelle istituzioni che gestiscono gran parte della giornata di mio figlio è terrificante!"